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Ostuni 207m
s./m. - CAP: 72017 - Prefisso
telefonico.: 0831 |
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La città bianca di Ostuni sorge su tre colli a 8 km dalla costa del Salento in provincia di Brindisi, un importante centro turistico e agricolo (ulivi e viti) che conta numerose "masserie", le antiche fattorie fortificate. |
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RISTORANTI a OSTUNI - LOCALI Consigliati:
Ristorante Porta Nuova - Via Petrarolo, 38
Osteria del Tempo Perso -Via G. Tanzarella Vitale, 47
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TURISMO a OSTUNI Ostuni è situata in un territorio che presenta numerose grotte, nelle quali sono state trovate tracce di popolazioni già presenti in questa zona da tempi antichi, come dimostra la scoperta nella grotta di San Maria di Agnano di uno scheletro di donna denominato 'Delia' e risalente a circa 25.000 anni fa.
I Messapi s'insediarono nella parte superiore della collina di Ostuni durante il mille a.C. e nello stesso periodo anche gli Iapigi si stabilirono in questo territorio, dove vissero assieme intrecciando riti e tradizioni.
Il toponomino di Ostuni deriva dal greco "Astu-neon" che significa città nuova e venne eretta circa duemila anni fa, sui resti di una città più antica.
Ostuni rimase sotto l'Impero Romano fino all'anno 448 e dopo fu occupata dagli Ostrogoti e dai Longobardi.
Nel XVI secolo, con Isabella D'Aragona, iniziò un florido periodo di cultura e d'arte, furono inoltre allargate le mura di difesa e ricostruita la Torre di Villanova e due nuove torri furono erette per proteggere la cittadina dagli attacchi dei Turchi.
Ostuni fu venduta nel 1679 al Duca Giovanni Zevallos che con i suoi discendenti contrassegnò un periodo di tirannia.
Fu solo dopo la vittoria di Napoleone a Waterloo che i Borboni presero il potere e dal 1860, con Garibaldi, la città fu unificata al Regno d'Italia.
Ostuni è indubbiamente una delle più belle città del sud Italia, con le sue tipiche case bianche arroccate sulla cima di un colle, nell'Altosalento delle Murge, un affascinante esempio d'architettura mediterranea.
Il centro storico di Ostuni è formato di case suggestive che si sovrappongono o s'intrecciano tra loro.
Un vero e proprio labirinto fatto di stradine, scalinate con palazzi e portali.
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